
Oggi parliamo di Marcello Simoni, uno scrittore che ha fatto del romanzo storico la sua meritata fortuna.
Marcello Simoni è uno degli scrittori italiani di maggiore successo in molti Paesi del mondo. Ha iniziato la sua carriera come archeologo, in seguito ha lavorato come bibliotecario a Ferrara (sua città natale). Da scrittore, ha dato vita a una bibliografia davvero abbondante:
- il 2011 vede l’uscita del suo primo romanzo storico Il Mercante di libri maledetti, con cui vince il Premio Bancarella e che dà inizio alla saga del Mercante di libri (edita da Newton Compton);
- nel 2012 esce il secondo volume della saga, intitolato La biblioteca perduta dell’alchimista;
- nel 2013 viene pubblicato il terzo volume, Il Labirinto ai confini del mondo;
- lo scorso 29 giugno è uscito il quarto romanzo di questa serie, Il segreto del mercante di libri;
- nel 2014 Simoni comincia un’altra saga, la Codice Millenarius (di cui proponiamo una breve recensione), composta da L’abbazia dei cento peccati, L’abbazia dei cento delitti (2015) e L’abbazia dei cento inganni (2016), pubblicata da Newton Compton;
- sempre al 2016 risale Il marchio dell’inquisitore, primo volume delle Indagini dell’inquisitore Girolamo Svampa (edite da Einaudi), seguito da Il monastero delle ombre perdute (2018) e da La prigione della monaca senza volto (2019);
- nel 2017 si dà inizio alla nuova trilogia Secretum Saga (pubblicata da Newton Compton), composta da L’eredità dell’abate nero, Il patto dell’abate nero (2018) e L’enigma dell’abate nero (2019);
- la saga Rex Deus nasce nel 2013 con L’isola dei monaci senza nome (Newton Compton), che vale a Simoni il premio Lizza d’Oro. Al momento la continuazione di questa saga non è ancora stata pubblicata.
Marcello Simoni ha anche scritto dei romanzi indipendenti: I sotterranei della cattedrale (2013), La cattedrale dei morti (2015), Il lupo nell’abbazia (2019) e La selva degli impiccati (uscito lo scorso 12 maggio). Oltre a questa ricca produzione, sono degni di nota anche moltissimi suoi saggi storici pubblicati su riviste specialistiche e vari racconti brevi pubblicati negli inserti letterari più prestigiosi.
Recensione – Codice Millenarius saga
La recensione di oggi tratta la saga Codice Millenarius, che ha come protagonisti Maynard De Rocheblanche e la sorella Eudeline. Tre libri, una storia, molte cose da dire…
Psicologia dei personaggi: i caratteri sono ben definiti, ogni personaggio ha i propri valori (giusti o sbagliati che siano) e li mantiene in modo coerente nel corso di tutta la storia. In particolare, i protagonisti sono determinati a combattere la corruzione in un mondo di intrighi e abusi, dove il potere viene prima di tutto.
Sviluppo della trama: la storia è costruita bene ed è realistica. L’ambientazione, i personaggi e la trama stessa riescono a farvi immergere completamente nel Medioevo. Inoltre, i numerosi colpi di scena fanno venire voglia di continuare a leggere e, quando avrete finito la trilogia, vorreste subito ricominciarla…
Ritmo: i momenti di azione sono decisamente presenti, forse in quantità superiore rispetto alle pause descrittive. Detto questo, non mancano nemmeno i momenti di riflessione personale dei vari personaggi.
Stile di scrittura: impeccabile, adatto al contesto spazio-temporale in cui sono ambientati i romanzi ma pienamente comprensibile. Il mix di storia e narrazione rende la lettura avvincente con tratti addirittura “magici”.
Una saga in una frase: Avventura, cospirazione, tranelli, amore e passioni, uniti in un mondo affascinante ma anche terribile.
Uno scrittore che sa come creare storie capaci di intrattenere il lettore sia utilizzando il periodo storico che costruendo comunque casi e misteri di grande interesse. Recensione molto bella sulla sua saga Millenarius.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie mille! Ne pubblichiamo una nuova ogni venerdì 😉
"Mi piace""Mi piace"