Scheda + Recensione: Fabio Delizzos

Oggi, dopo un po’ di settimane, parliamo di un autore italiano: Fabio Delizzos. Una chicca per gli amanti del romanzo storico ben fatto.

Fabio Delizzos è uno scrittore di grande successo anche all’estero. Nato a Torino e cresciuto in Sardegna, è laureato in Filosofia e attualmente vive a Roma. Ha pubblicato numerosi romanzi, accolti favorevolmente dalla critica e dagli appassionati di thriller storici.

Tutte le opere di Delizzos sono edite da Newton Compton (casa editrice per la quale lavora anche come creativo pubblicitario). Ecco qui di seguito la sua bibliografia completa:

  • La setta degli alchimisti (2010);
  • La cattedrale dell’Anticristo (2011);
  • La loggia nera dei veggenti (2013);
  • La saga de I peccati del Papa (2013), che comprende: Le maschere della morte, Il quinto comandamento, La città dei veleni, Gli apostoli dei segreti, Il XIII arcano (disponibili anche in un unico cofanetto);
  • La stanza segreta del Papa (2014);
  • Antichristmas (2014);
  • Il libro segreto del Graal (2015);
  • Il cacciatore di libri proibiti (2017);
  • Il collezionista di quadri perduti (2018), di cui proponiamo una breve recensione;
  • La cattedrale dei Vangeli perduti (2018);
  • Il quadro segreto di Leonardo (2019);
  • La profezia perduta del faraone nero, uscito lo scorso 3 settembre.

Oltre a tutto ciò Fabio Delizzos ha partecipato anche a due raccolte di racconti gialli, in collaborazione con altri autori: per Delitti di Capodanno ha scritto il racconto Il Labirinto del male (2014); invece per la raccolta Sette delitti sotto la neve ha scritto Il paradosso dei cadaveri identici (2015).

Recensione – Il collezionista di quadri perduti

Il collezionista di quadri perduti è un libro da non perdere se amate le storie intriganti, in cui ogni pagina può riservare una sorpresa. In questo libro la Storia mostra il suo lato più infido.

Psicologia dei personaggi: troviamo una girandola di personaggi subdoli e spietati, pronti a colpire alle spalle per un unico scopo: la sopravvivenza. Il protagonista, Rafael, viene invischiato in una situazione affascinante ma anche pericolosa, e dovrà fare appello a tutto il suo coraggio se vorrà uscirne.

Sviluppo della trama: la ricerca di alcuni dipinti considerati eretici, insieme al cadavere di una ragazza che posava per quei quadri ritrovato nel Tevere, ha dato il via a una caccia spietata. Da una parte la Chiesa e l’Inquisizione vogliono che quelle opere spariscano, a ogni costo! Dall’altra parte, invece, i Medici vogliono salvare i dipinti perché sono unici al mondo. Per questa missione delicata, la famiglia fiorentina si affida a Rafael, che però si ritroverà coinvolto più profondamente di quanto avrebbe mai potuto immaginare…

Ritmo: la narrazione procede di pari passo con l’incalzare dei pericoli. Il colpo di scena che riguarda Rafael è, a nostro parere, il momento clou di tutto il libro. In una Roma del 1500, dove sopravvivere è una battaglia quotidiana, la trama e il luogo di ambientazione fanno da sfondo a una storia mozzafiato.

Stile di scrittura: l’abilità di Delizzos di unire la Storia a personaggi sia veri sia inventati e la scrittura pulita e mai volgare rendono questo libro adatto a tutti.

Un libro in una frase: cosa non si farebbe per salvaguardare il proprio interesse? Ma, per fortuna, c’è ancora chi si batte per scoprire la verità.

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