Oggi parliamo di Sharon Doering: un’autrice americana che, al suo esordio, ha già conquistato i lettori di diversi Paesi.
Sharon Doering ha esordito in Italia alla fine del 2020 con il suo primo romanzo L’uomo alla finestra (Newton Compton), di cui seguirà una breve recensione. Ha conquistato da subito i lettori e la critica.
Prima di diventare una scrittrice, la Doering ha ottenuto un Master in Biotecnologie alla Northwestern University e in seguito ha lavorato come analista di mercato nello stesso settore. Attualmente insegna Biologia al Columbia College. Tra le altre cose, ha collaborato anche con il network televisivo CNN e con il giornale di economia Wall Street Journal.
Recensione – L’uomo alla finestra

L’uomo alla finestra è un perfetto esempio di thriller psicologico puro. Descrive in modo minuzioso fino a che punto può arrivare una persona quando lascia che la paura e l’irrazionalità prendano il controllo.
Psicologia dei personaggi: le persone presenti in questo thriller ruotano tutte intorno al misterioso rapimento di Ava, una bambina di soli 5 anni, che ha gettato nel panico tutte le famiglie del quartiere. Tra tutti loro spicca un uomo strano e riservato, che viene additato come colpevole. E poi arriva Grace, la protagonista ossessionata da quest’uomo: la mente di questa donna raramente ragiona con lucidità, perché la paura e i farmaci sono un cocktail micidiale che può portare persino alla follia.
Sviluppo della trama: Grace Wright si è trasferita da poco insieme ai suoi due bambini in una strada apparentemente tranquilla. Ma quando viene a sapere che il suo vicino di casa è sospettato di aver rapito una bambina, Grace perde la testa al punto da dubitare della sua stessa sanità mentale…
Ritmo: L’uomo alla finestra procede a un ritmo davvero incalzante e scorrevole. Non vi darà modo di annoiarvi e vorrete solo continuare a leggerlo.
Stile di scrittura: Sharon Doering ha uno stile ipnotico, catturerà la vostra attenzione con una trama originale puntata interamente sul fattore psicologico. Ogni parola vi terrà attaccati al libro come una calamita.
Un libro in una frase: la paura per i tuoi bambini ti rende folle, e l’ossessione per qualcuno che credi colpevole ti porta a fare cose inconsulte. Ma quando poi la ragione prende il sopravvento, la terribile verità ti appare davanti agli occhi.
Una recensione davvero interessante e affascinante su questo romanzo. Dovrei assolutamente comprarlo.
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Grazie mille! Spero davvero che ti piaccia quanto è piaciuto a me 😄
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