Oggi parliamo di Luis Zueco, uno scrittore spagnolo che si sta facendo notare con successo anche nel panorama editoriale italiano.
Luis Zueco è nato a Saragozza nel 1979. Oltre alla carriera da scrittore, segue in modo produttivo quelle di storico e fotografo. Possiede anche una formazione da ingegnere industriale. Collabora con numerose associazioni culturali spagnole, tra cui la Asociación de Amigos de los Castillos de Aragón (di cui è vicepresidente). Inoltre, interviene spesso su diverse stazioni radiofoniche aragonesi e su una rivista specializzata in storia medievale e archeologia.
Attualmente ha scritto otto romanzi, di cui finora solo due sono stati pubblicati in Italia. La sua produzione include anche articoli di divulgazione storica, cataloghi e lavori di approfondimento nello stesso settore. Ecco la bibliografia di Luis Zueco disponibile in italiano (tutta pubblicata da Newton Compton):
- Il monastero (2019);
- Il libro maledetto (29 ottobre 2020), di cui proponiamo una breve recensione.
Recensione – Il libro maledetto

Se dovessimo riassumere Il libro maledetto in una sola parola, senza dubbio sceglieremmo “avventura”. Questo libro vi porta in viaggio insieme ai suoi protagonisti e, quando finisce, vi viene voglia di ricominciare subito da capo.
Psicologia dei personaggi: le persone presenti in questo libro sono molte e ognuno ha caratteri contrastanti. Si presentano in un intrigo di imbroglioni e donne senza scrupoli. Per fortuna, però, troviamo anche persone oneste e desiderose di aiutare il prossimo. Esistono due fazioni principali: da una parte quella di chi vuole distruggere un libro misterioso che può rivelarsi compromettente; dall’altra parte quella di chi vuole trovarlo per metterlo al sicuro (tra questi c’è il protagonista, Thomas).
Sviluppo della trama: il protagonista di questo romanzo storico è Thomas, un ragazzo tedesco costretto a fuggire dal suo Paese d’origine. Per farlo intraprenderà un viaggio che lo porterà a visitare numerose città, fino a raggiungere il luogo che sognava da quando era bambino.
Ritmo: Il libro maledetto è avvincente, pieno di situazioni avventurose che vi faranno immedesimare nei protagonisti. Non c’è spazio per noia e monotonia.
Stile di scrittura: è sicuramente di stampo storico, ma ben bilanciato (e per niente accademico). Grazie alla trama avventurosa, ai personaggi brillanti e ai luoghi iconici che tutti conosciamo, non si ha affatto la sensazione di leggere un libro di storia. Piuttosto, un bel racconto ambientato in un contesto storico.
Un libro in una frase: immergetevi in questo libro e lasciatevi trasportare dalla fantasia contagiosa di Thomas. Vedrete tutta la bellezza del suo sogno che diventa realtà…