Recensione – “Una perfetta sconosciuta” di Alafair Burke

Il nostro percorso di recensioni oggi torna nel campo del thriller più tradizionale (ma non per questo meno intrigante). Parleremo di Una perfetta sconosciuta di Alafair Burke.

Alafair Burke è nata in Florida, ed è una famosa autrice di libri gialli e thriller diventati bestseller soprattutto negli Stati Uniti. È la figlia dell’autore James Lee Burke. Oltre a Una perfetta sconosciuta (di cui proponiamo una breve recensione), Alafair ha scritto numerosi romanzi tra cui La ragazza nel parco (2016), La ragazza che hai sposato (2018) e Sorelle sbagliate (2019). Inoltre ha collaborato diverse volte con la famosissima Mary Higgins Clark, un vero “mostro sacro” nel campo dei libri di suspence.

Una perfetta sconosciuta (Piemme, 2017) è un thriller adatto davvero a tutti, perché regala emozioni intense senza oltrepassare il limite della sensibilità.

Psicologia dei personaggi: la protagonista indiscussa del libro è Alice Humphrey, una donna forte e indipendente che conduce una vita tranquilla. Almeno fino a ora. Infatti sta per scoprire di essere circondata da persone che le vogliono bene ma, allo stesso tempo, che le mentono.

Sviluppo della trama: Alice non può credere alla propria fortuna. Dirige una galleria d’arte, il lavoro che sognava da tanto tempo, perfetto e ben retribuito. Ma l’incubo comincia quando la polizia trova il corpo senza vita del suo datore di lavoro e una foto che ritrae Alice mentre lo sta baciando. La polizia inevitabilmente sospetta di lei, ma Alice non ha la minima idea di quello che le sta succedendo. Dovrà tirare fuori tutta la sua forza per riuscire a risolvere questo inganno. Ce la farà?

Ritmo: la narrazione è scandita dalle indagini della polizia e da quelle personali di Alice, fondamentali per dare un senso alla situazione assurda in cui è coinvolta. Una perfetta sconosciuta è un libro che scorre tranquillo nel ritmo, ma si mantiene costantemente interessante perché non ci sono momenti di noia.

Stile di scrittura: Alafair Burke ha uno stile deciso ma “soft” nella descrizione delle scene dei crimini. Per questo motivo i suoi romanzi sono adatti anche ai lettori più sensibili.

Un libro in una frase: a volte sono proprio le persone che ti amano di più a mentirti. Lo fanno per proteggerti da qualche oscuro segreto. Ma cosa succede quando li scopri?

Cosa pensate di Una perfetta sconosciuta? Avete già letto qualche libro di Alafair Burke? Fatecelo sapere nei commenti 😃

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