Recensione – “Il mistero del lago dei cigni” di Erin Kelly

Bentornati! Oggi proseguiamo sulla scia dei thriller con la recensione di un libro uscito da pochissimo: Il mistero del lago dei cigni di Erin Kelly.

Erin Kelly è un’autrice inglese di grande successo e alcuni suoi romanzi sono diventati serie televisive. Tra i suoi thriller più famosi troviamo La verità sul caso Beth Taylor (2018) e Il cattivo psichiatra (2019), entrambi pubblicati in Italia da Newton Compton. Oltre a scrivere libri, la Kelly lavora come giornalista per numerosi giornali, tra cui il Sunday Times e il Sunday Telegraph.

Il mistero del lago dei cigni di Erin Kelly (Newton Compton, 2022) è una storia divisa tra la grazia e l’eleganza del balletto e lo shock di un omicidio sconvolgente.

Personaggi: tutto il romanzo ruota intorno alla preparazione di un importante spettacolo, Il lago dei cigni. I protagonisti principali sono la prima ballerina Ava Kirilova, figlia del direttore del teatro Nicky Kirilov, e una misteriosa comparsa ambiziosa e pronta a tutto per arrivare al successo.

Trama: l’evento più atteso dell’anno sta per andare in scena e tutti al London Russian Ballet sono impegnati in sala prove per dare il meglio di sé. Ava Kirilova si prepara da anni per questo spettacolo che, finalmente, la vedrà interpretare la protagonista de Il lago dei cigni, un ruolo che sogna da quando era una bambina. Il padre, nonché proprietario del teatro, l’ha allenata in maniera rigida e intransigente e non permetterà che qualcosa vada storto. La Prima londinese, infatti, sarà l’inizio di una tournée mondiale che durerà diversi mesi.

Ava è abituata alla fatica e sa esattamente cosa deve fare, ma quello che non si immagina è che qualcuno sta tramando alle sue spalle per portarle via quello che le spetta di diritto. Man mano che si avvicina il grande giorno la tensione diventa sempre più forte e una serie di terribili eventi trasformeranno il balletto in una tragedia.

Ritmo: è molto scorrevole e dà a questo thriller psicologico un alone di mistero. La trama è intricata ma congeniata in modo perfetto. Nessun particolare è lasciato al caso e fino all’ultimo non si capisce l’intrigo.

Stile di scrittura: Erin Kelly ha puntato tutto su una trama complessa e sulla forza dei personaggi, e ha costruito una storia ricca di suspence. Consigliamo tranquillamente questo libro a tutti.

Un libro in una frase: Hai sopportato una vita intera di fatiche. Troppe, per permettere che qualcuno ti rubi la scena.

Voi conoscete già Erin Kelly? Qual è stato l’ultimo thriller psicologico che avete letto? Fatecelo sapere nei commenti 😃

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