Recensione – “La moglie del serial killer” di Alice Hunter

Bentornati! La recensione di oggi si concentra su un bellissimo thriller psicologico: La moglie del serial killer di Alice Hunter. 

Alice Hunter è laureata in Psicologia e ha lavorato a lungo come preparatrice di programmi per la riabilitazione nelle carceri. La moglie del serial killer è il suo romanzo d’esordio, che ha raggiunto i primi posti nelle classifiche inglesi. 

La moglie del serial killer di Alice Hunter (Newton Compton, 2022, disponibile anche in versione eBook) è un thriller psicologico degno di tale nome: il lettore viene accompagnato nelle menti dei protagonisti, indagandone i lati più oscuri. 

Personaggi: i protagonisti principali sono Beth e Tom Hardcastle, la coppia perfetta di questo thriller mozzafiato. 

Trama: Beth e Tom Hardcastle fanno un po’ di invidia con il loro matrimonio perfetto, la figlioletta deliziosa e un bellissimo cottage nella campagna inglese. Una sera Tom è molto in ritardo, Beth comincia a temere il peggio e, quando la polizia bussa alla porta e chiede di parlare con il marito, le cose precipitano. La situazione diventa sempre più drammatica quando gli agenti accusano Tom di omicidio: Beth non ci crede, urla che si stanno sbagliando, ma le prove sono contro di lui. Il ritardo di quella sera, l’assenza dal lavoro del giorno precedente e una serie di email compromettenti portano all’arresto di Tom. Le indagini successive fanno emergere nuove prove e a nulla valgono gli sforzi dell’avvocato di Tom per farlo uscire dal carcere. Nel frattempo, Beth viene interrogata dalla polizia e, dietro consiglio dell’avvocato, prende le difese del marito. Ben presto, però, si accorge di aver fatto un errore: gli sviluppi delle indagini, le bugie che lui le ha raccontato e le testimonianze dei suoi colleghi la portano a collaborare, fornendo una prova determinante che aprirà definitivamente a Tom le porte della prigione. 

Ma gli inquirenti continuano a domandarsi come sia possibile che Beth non si sia mai accorta di vivere con un assassino. Perché, pur avendo un prova così importante, non l’ha mostrata subito alla polizia? Ancora troppe domande e troppi enigmi si aggirano intorno alla misteriosa moglie del serial killer… 

Ritmo: questo thriller è molto scorrevole e pieno di suspence. La lettura è piacevole, e alterna gli eventi reali e attuali con i pensieri morbosi dell’assassino, rendendo il romanzo più immersivo. 

Stile di scrittura: Alice Hunter scrive in modo davvero accattivante. È al suo primo romanzo ma ha già fatto centro. La trama è originale, ben elaborata, con un epilogo molto difficile da immaginare. Il libro è consigliato a tutti. 

Un libro in una frase: come hai potuto convivere con un segreto così terribile? Ma soprattutto, come puoi continuare a farlo? 

Voi conoscete già Alice Hunter? Qual è stato l’ultimo libro letto con un serial killer come protagonista? Fatecelo sapere nei commenti 😃 

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