Recensione – “Il ponte dei cadaveri” di Stuart MacBride

Bentornati! Pronti a scoprire un bel thriller mozzafiato? Bene, perché oggi parleremo di Il ponte dei cadaveri di Stuart MacBride

Se vi siete persi le nostre recensioni precedenti sui libri di Stuart MacBride, potete ritrovarle qui: Il cadavere nel bosco, Strade insanguinate, Appuntamento con la morte e Il giardino dei delitti

“Il ponte dei cadaveri”, bellissimo thriller di Stuart MacBride

Il ponte dei cadaveri di Stuart MacBride (Newton Compton, 2022, disponibile anche in versione eBook) è un thriller ad alta tensione, degno del suo autore e della sua fama. 

Personaggi: i protagonisti principali sono la sergente Roberta Steel e il suo agente Stewart Quirrel, chiamato “Ciuffo” dai suoi colleghi. 

Trama: dopo aver perso il grado di ispettore a causa di una scorrettezza commessa ai danni dello stupratore Jack Wallace, la sergente Roberta Steel deve occuparsi di casi minori con la sua nuova squadra, anche se non è ciò che vuole. Da quando il soggetto è stato rilasciato, già due donne sono state violentate, picchiate e abbandonate per la strada. La Steel sa benissimo che è stato Jack Wallace ma non ha uno straccio di prova per poterlo incriminare: lui è molto furbo e ha dei complici che gli coprono le spalle. Però Roberta non si arrende e, malgrado l’avvertimento dell’avvocato di Wallace e le minacce di licenziamento del suo superiore, la donna si apposta sotto casa sua nella speranza che Wallace commetta l’errore che lo rispedisca in carcere. Infatti, è a causa di un leggerezza di Roberta che l’uomo è stato rilasciato e sarà grazie a lei che ritornerà dentro. 

Il suo agente “Ciuffo” non è d’accordo, ma l’ossessione della Steel per Wallace non può essere ignorata, perché rischia di mettere in pericolo la sua stessa vita, quella della sua famiglia e anche quella del povero “Ciuffo”, che rischierà davvero grosso per salvare Roberta e sua moglie Susan da un destino tremendo. Ma tanto impegno e tanta determinazione porteranno a una conclusione soddisfacente? 

Ritmo: questo thriller è davvero implacabile e non dà tregua con i suoi colpi di scena e le battute ironiche dei protagonisti. 

Stile di scrittura: MacBride scrive in modo unico. Sa unire suspence e divertimento in una trama sempre accattivante, aggiungendo protagonisti eroici ma dal cuore tenero e battute a effetto per stemperare il tutto. Imperdibile. 

Un libro in una frase: quando sai di avere ragione e nessuno ti crede, sei disposto a tutto per dimostrarlo. Ma quando è la tua famiglia a essere in pericolo, hai il coraggio di continuare? 

E voi conoscete già Stuart MacBride? Avete mai letto libri in cui la caccia all’uomo era tanto complicata e pericolosa? Fatecelo sapere nei commenti 😃



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