Recensione – “Billy Summers” di Stephen King

Bentornati! Pronti per la recensione di oggi? Bene, perché parleremo di Billy Summers di Stephen King, libro travolgente e inno agli amanti della scrittura. 

Abbiamo già parlato più volte del “Re della Paura” in alcuni post: qui potete recuperare una sua breve biografia, oltre alle nostre recensioni di L’Istituto, Doctor Sleep e La storia di Lisey.

“Billy Summers”, splendido romanzo di Stephen King

Billy Summers di Stephen King (Sperling & Kupfer, 2021, disponibile anche in versione eBook) è una storia un po’ diversa dal genere narrativo a cui l’autore ci ha abituati, ma non per questo meno magnetica ed emozionante. 

Personaggi: i protagonisti principali di questo romanzo sono Billy Summers, un ex Marine che ha combattuto in Iraq; Alice Maxwell, una ragazza salvata da Billy dopo che ha subìto una violenza da tre uomini; Nick Majarian, un pezzo grosso per il quale Billy lavora. 

Trama: Billy Summers è un valoroso ex militare della guerra in Iraq, tiratore scelto di grande abilità che viene notato da Nick Majarian, un losco imprenditore che gestisce i suoi affari in maniera equivoca. Un giorno, Nick incarica Billy di eliminare un pericoloso killer appena questi sarà estradato. Billy vorrebbe smettere con questo lavoro, ma l’ingaggio offerto è altissimo e quindi decide di accettare per l’ultima volta. Nick gli procura una casa e una nuova identità perché l’attesa per l’estradizione sarà lunga. Nel frattempo, suo malgrado, Billy fa amicizia con i suoi nuovi vicini, a cui racconta di chiamarsi David e di essere uno scrittore: dovrebbe tenere un profilo basso poiché la missione che lo attende è molto rischiosa, ma loro sono simpatici e hanno due bambini deliziosi, e non può fare a meno di affezionarsi. 

Il fatidico giorno arriva e Billy è pronto, la postazione è perfetta e il tiro colpisce il bersaglio in pieno. Il suo intuito, però, gli suggerisce di prepararsi una via di fuga e ha ragione: gli uomini che Nick aveva mandato per portarlo oltre confine, in realtà, lo avrebbero ucciso. Una sera, pochi giorni dopo aver raggiunto il suo rifugio, Billy salva la vita a Alice, una ragazza violentata da tre uomini e scaricata in mezzo alla strada sanguinante e stordita dalla droga. Come se non bastasse, scopre anche che Nick non gli ha versato il compenso dovuto. Tra Billy e Alice nasce un rapporto di amicizia e fiducia, si raccontano a vicenda la propria storia e, quando Billy le dice che deve partire per recuperare ciò che gli spetta, lei decide di seguirlo. Qui comincerà una lunga marcia da uno Stato all’altro, con identità diverse, che porterà entrambi alla scoperta di un intrigo ancora più losco e ignobile. 

Ritmo: è ipnotico e travolgente. Chi conosce Stephen King sa che, quando si cominciano a leggere i suoi libri, è impossibile smettere. Per chi non lo conosce ancora, Billy Summers può essere un ottimo candidato per entrare nel mondo di questo autore. 

Stile di scrittura: la narrazione impeccabile di King rende affascinante ogni suo romanzo. La scorrevolezza della trama, l’empatia dei personaggi e quel tocco di mistero aggiunto occasionalmente rendono questo libro imperdibile. È consigliato a tutti. 

Un libro in una frase: uccidere i “cattivi” è sempre stata la tua missione. Ma, quando hai deciso di smettere, qualcosa ti si è messo contro. 

Voi quanti libri avete letto del grande Stephen King? Qual è il vostro preferito? Fatecelo sapere nei commenti 😃 



14 pensieri riguardo “Recensione – “Billy Summers” di Stephen King

  1. Di Stephen King ho letto nell’ordine:

    Cell
    Joyland
    Christine la macchina infernale
    22/11/’63
    The Dome
    Ossessione
    Carrie
    Le notti di Salem
    Buick 8
    Doctor Sleep
    L’ombra dello scorpione
    Duma Key
    La scatola dei bottoni di Gwendy
    Later

    A parte Duma Key (lento, confuso e depresso), sono state tutte delle bellissime esperienze, dei veri e propri viaggi all’interno di un libro unico, di un mondo sconosciuto, di una mente geniale. E, come sempre succede alla fine di un bel viaggio, si è soddisfatti di come è andato, ma si è anche tristi, perché avremmo voluto prolungarlo per sempre.
    Ciò che apprezzo di più di King è l’empatia che riesce a creare tra il lettore e i personaggi del romanzo. Ad esempio, mentre leggevo 22/11/’63 mi affezionavo profondamente non soltanto al protagonista, ma anche ai personaggi di contorno. Tuttavia, per me il suo libro migliore per me non è questo, bensì Buick 8. Molto bello anche The Dome.

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    1. Sono d’accordissimo con te. Nemmeno io, leggendo “Billy Summers”, ho potuto fare a meno di affezionarmi ai due protagonisti principali (ma anche ai simpatici vicini) ☺️ Quelle di King sono doti di scrittura davvero non comuni…

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      1. Solo chi lo ha letto può capirlo. Chi si è limitato a vedere i film tratti dalle sue opere può pensare che sia uno scrittore in grado solo di spaventare, invece sa suscitare una tenerezza davvero insospettabile. Grazie per aver risposto ad entrambi i miei commenti! 🙂

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  2. Hai ragione. Credo che quasi tutti abbiano letto un romanzo di King. Io non faccio l’eccezione. Di lui ho letto molta produzione iniziale
    Carrie
    Le notti di Salem
    Shinning
    L’incendiaria
    La zona morta
    Cujo
    Christine la macchina infernale
    Per semetary
    IT
    Poi ho smesso di leggere i suoi libri. Convengo che quando si inizia un suo romanzo, almeno quelli che ho letto, non si smette finché la parola FINE non chiude la lettura. Sa come catturare l’attenzione dei suoi lettori con molta abilità.
    Dall’ottima recensione di questo romanzo uscito di recente si percepisce che è rimasta intatta la sua capacità di coinvolgere il lettore nei suoi romanzi. Una qualità rara che gli permesso in oltre cinquantanni di pubblicazione e centinaia di libri e altro di rimanere sempre sulla cresta dell’onda del successo.

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    1. Convengo con te su tutto ciò che hai scritto. Anch’io ho letto alcuni dei libri da te citati e ti confermo che il buon King non ha perso il suo tocco nemmeno con i suoi lavori più recenti, tutt’altro 😉
      PS: grazie mille per i complimenti, sempre gentili e graditi 🙏😊

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